Tetto della casa con i pannelli fotovoltaici, sostituire le tegole

Le fonti di energia rinnovabile stanno entrando nelle case di molti italiani o meglio nei tetti e nei giardini. L'abbassamento dei prezzi dei pannelli fotovoltaici e gli incentivi del cosiddetto conto energia hanno generato una corsa all' acquisto. Il problema numero uno nell' installazione, oltre all' esborso economico, è legato però alla mancanza di spazio necessario per stendere i pannelli. Quanta superficie occorre per generare circa 3 kw? Dai 18 ai 25 mq, dipende dalla tecnologia e dal tipo di pannello installato, ma non tutti dispongono di un simile spazio.

Il luogo ideale per l'installazione è dunque un giardino, ma soprattutto è il tetto della propria casa, per chi lo possiede. Ci sono moltissime soluzioni che permettono l'integrazione architettonica mimetizzandosi nel tetto. Le cosiddette tegole fotovoltaiche si vanno ad "infilare" tra i coppi quasi sparendo alla vista esterna. E' un ottima soluzione per coloro che abitano nei centri storici, lì dove magari c'è un vincolo delle belle arti, ma soprattutto è l'ideale per sfruttare l'unico spazio dove poterli stendere.

Come detto le tecnologie dei pannelli fotovoltaici sono due: silicio cristallino (mono o policristallino non c'è molta differenza) e film sottile. I primi rendono di più, anche fino al 18%, i secondi meno (tra l'8 ed il 13%) con costi inferiori.
Le tegole fotovoltaiche presenti sul mercato sono disponibili con le due tecnologie. Con il film sottile sono molto mimetizzate perchè lo strato di fotovoltaico avvolge la tegola seguendo la forma del coppo (vedere prima foto) ma come detto rendono di meno perchè il sole quando gira non riesce a colpire in maniera "piena" tutta la tegola. I pannelli fotovoltaici cristallini che si vanno ad inserire nel tetto invece sono più invasivi ma rendono di più(vedi seconda foto).

La cosa ha importanza anche dal punto di vista incentivi, perchè il governo premia di più non solo coloro che rimuovono un tetto in eternit sostituendolo con uno con i pannelli fotovoltaici, ma anche coloro che realizzano un impianto architettonicamente integrato. Su cosa significhi questa affermazione bisogna leggere le linee guida del Gse.

In ogni caso gli incentivi per la produzione di corrente elettrica da fotovoltaico proseguono per tutto il 2012-2013 fino al 2016.

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