Innanzitutto parliamo dell' illuminazione. Un televisore non deve essere posizionato frontalmente ad una finestra oppure ad una fonte luminosa. Il perchè è chiaro, la luce si riflette sullo schermo rovinandoci la visione. Certo, a volte è difficile fare diversamente. In quel caso dovremmo chiudere le tapparelle o le serrande per creare gli "abbagli".
Meglio invece posizionare una lampada, meglio se da terra, dietro o accanto la televisione che non andrebbe mai vista completamente al buio. Non esageriamo con la potenza della luce, 7-10 watt a basso consumo vanno bene.
Meglio invece posizionare una lampada, meglio se da terra, dietro o accanto la televisione che non andrebbe mai vista completamente al buio. Non esageriamo con la potenza della luce, 7-10 watt a basso consumo vanno bene.
L'altezza: il televisore deve essere posizionato ad altezza occhi, ne più ne meno. Quindi ad un metro e mezza da terra circa. I nuovi televisori a schermo piatto possono essere attaccati a muro evitando l'uso di un mobile apposito.
La distanza: a quanto dobbiamo "stare" per vedere bene il televisore. Dipende ovviamente dalla grandezza dello schermo. Ci sono delle formule matematiche per il calcolo, ma basterebbe il buon senso. Due metri per un televisore da 32 pollici sono il minimo, anche se vanno bene 3 metri. Televisori da 40,42 pollici si godono tranquillamente da 4 metri.
Dove posizionare la tv all' interno di un salotto: l'ideale sarebbe frontalmente a chi la vede, ma è chiaro che 4 persone in un stanza non potranno mai stare frontali al televisore. Dobbiamo trovare un compromesso. L'angolo di visualizzazione è importante perchè i tv led o lcd o plasma "perdono" se ci allontaniamo a destra o sinistra. Facciamo delle prove e verifichiamo dove è meglio stare.
In foto delle idee per la sistemazione del televisore nel proprio salotto.
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