Proteggere la propria casa dai ladri è molto importante per due motivi: in primo luogo per l'incolumità fisica, trovarsi all' interno dell' appartamento con degli estranei potrebbe essere pericoloso, ed in secondo luogo per salvaguardare i nostri beni. Per questo è importante installare un buon impianto d'antifurto, che ci faccia dormire sonni tranquilli e che non scatti creando falsi allarmi quando non ce n'è bisogno.
La tecnologia ha fatto passi da gigante e propone oggi soluzioni per tutte le esigenze e le tasche, diamo un'occhiata alle caratteristiche e ai componenti di un allarme per la casa.
La centralina: e il cuore del sistema del nostro antifurto per la casa. Viene installata solitamente vicino la porta principale dell'abitazione e controlla il resto dei componenti. Ha una pulsantiera con cui è possibile attivare e disattivare l'antifurto, inoltre dispone di un generatore autonomo per l'elettricità in caso di mancata corrente e possiede il cosiddetto combinatore telefonico,o un apparecchio collegato con la rete fissa del nostro telefono oppure con una Sim GSM che permette, in caso di allarme, di inviare una telefonata alle forze dell'ordine oppure ad un numero di telefono che abbiamo predisposto.
La sirena: è composta da due parti sirena acustica e sirena visiva. La sirena ad acustica invia un segnale d'allarme in caso di effrazione servirà per far scappare i ladri e per avvertire vicini di un tentativo di furto. La parte luminosa viene solitamente che sposta all'esterno della casa e giardino oppure nel nostro balcone e servirà per far notare la casa sotto attacco alle forze dell'ordine o ai passanti che potranno dare l'allarme.
Telecamere di video sorveglianza: controllano una zona che a noi non è accessibile visivamente e ci inviano in qualsiasi momento immagini e video della parte sorvegliata. Le nuove tecnologie sono andate avanti e oggi una telecamera (camera IP) può essere comandata anche via Internet attraverso l'uso dello smartphone o di un notebook portatile. Possono essere mosse, ruotatem attivate e disattivate via remoto ed inoltre funzionano anche di notte, all'esterno, quando c'è poca luce. Le più sofisticate hanno un sensore di movimento che manda un allarme, una mail quando c'è un movimento all'interno della zona sorvegliata. Riescono a distinguere un movimento di animali da quello di un essere umano.
Sensori e barriere perimetrali: creano delle barriere a raggi infrarossi. I primi vengono messi su porte e finestre ed inviano un allarme in caso di forzatura o tentato scasso, le barriere sono poste all' esterno su giardini o balconi.
Gli allarmi ed i sistemi di antifurto godono delle detrazioni fiscali Irpef del 50% fino al 31 dicembre 2017 grazie alla legge di stabilità pubblicata in G.U.. L'iva è al 10% ma soltanto per la differenza tra costo totale e beni significativi.
Prezzi per l'installazione di un antifurto: dipende dalla zona in cui si risiede e dal tipo di allarme. E' probabile che in città come Roma e Napoli un allarme costi di meno rispetto al nord Italia, ad esempio Milano, Torino, Bologna. Si parte comunque da 500 euro a salire.
Marche: le più famose sono Sony, Vivotek, Panasonic, Bt Ticino, Diagral, Hager, Cisco (per le telecamere).
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